martedì 24 novembre 2009
mercoledì 1 ottobre 2008
Giuseppe Bisantis
Giuseppe Bisantis è un giornalista di radiorai esattamente del grsport. E' inviato di tutto il calcio minuto per minuto nonchè la voce dell'Under 21.
La sua storia ,con la celebre trasmissione della rai ,comincia nel 1998 quando,lavorando presso la sede regionale del veneto,venne inviato allo stadio Menti a commentare Vicenza-Fiorentina.
Da quel momento a poco a poco divenne voce fissa delle partite che si diputavano in veneto per serie A e B,inizalmente con aggiornamenti e subito dopo con collegamenti fissi nella scaletta.
Negli anni successivi estese il suo raggio d'azione a tutto il nord vantando decine e decine di collegamenti a bordo campo, in anticipi e posticipi,affiancandosi ,quindi ,ai volti più noti di tutto il calcio:Cucchi,Gentili,Forma,Delfino,ecc.
Nel 2002 ebbe la fortuna e l'occasione di commentare all'ultima giornata di campionato,insieme a Livio Forma,sempre da bordo campo,a Udine,lo scudetto bianconero n'26 facendo vivere, davvero minuto per minuto,le sensazioni dei protagonisti in campo(Zambrotta disse al suo microfono ''indescrivibile!!!!'').
Dal 2002-03 trasferitosi a roma è della squadra degli inviati fissi e da nord a sud commenta la quarta o quinta partita in ordine di scaletta e/o anticipi-posticipi.Dal 2003 con la radiocronaca modena-atalanta, anticipo di A,comincia ufficialmente fare partite intere.
Ha all'attivo un mondiale,un europeo e una olimpiade e molte radiocronache importanti che fanno di Bisantis voce fissa della domenica del pallone.
Veniamo a noi
''Più vai avanti e più cresci e migliori'',queste sono parole sue che mi confidò a partire dal 2001 quando ancora in veneto rispose entusiasta alla mia lettera.
Una lettera formato quiz,tante erano le curiosità e le domande che già da 16 anni avevo sul mestiere.
Infatti la mia passione per il giornalismo sportivo e quello radiofonico in particolare è tale anche grazie a lui,il più giovane della squadra per molti versi più simile a me(per gli ascolti ''maniacali''da ragazzino, perchè entrambi originari del sud,e desiderosi di fare quel mestiere,proprio li, a tutto il calcio).
Da quel giorno siamo in contatto diretto,ho conosciuto molte curiosità di casa-grsport,e settimanalmente sono piacevolemte informato sulle designazioni che riguardano lui e i colleghi più in vista.
Sono orgoglioso di aver conosciuto personalmente o telefonicamente anche Cucchi e Repice,(due grandi della radio)e Forma (del quale sono un convinto ammiratore).
Bisantis invece.Sono l'ammiratore che l'ha visto crescere.Ormai la mia scommessa,la mia fiducia nei vertici di radio rai,e nella fortuna che premia gli audaci,l'ho vinta!!!
Di tutto questo ne sono personalmente stracontento,1 perchè sta facendo strada chi ho visto capace fin dai primi passi,2 perchè ho un amico la,alla trasmissione che nonostante le pay-per-view è la più seguita,dallo sportivo che sceglie il completo,l'immediato,il giusto,l'imparziale,3 perchè da giovane cronista posso anch'io sperare,un giorno-spero non lontano-di emulare(lo fanno tutti) i miei begnamini.
Antonio P.
La sua storia ,con la celebre trasmissione della rai ,comincia nel 1998 quando,lavorando presso la sede regionale del veneto,venne inviato allo stadio Menti a commentare Vicenza-Fiorentina.
Da quel momento a poco a poco divenne voce fissa delle partite che si diputavano in veneto per serie A e B,inizalmente con aggiornamenti e subito dopo con collegamenti fissi nella scaletta.
Negli anni successivi estese il suo raggio d'azione a tutto il nord vantando decine e decine di collegamenti a bordo campo, in anticipi e posticipi,affiancandosi ,quindi ,ai volti più noti di tutto il calcio:Cucchi,Gentili,Forma,Delfino,ecc.
Nel 2002 ebbe la fortuna e l'occasione di commentare all'ultima giornata di campionato,insieme a Livio Forma,sempre da bordo campo,a Udine,lo scudetto bianconero n'26 facendo vivere, davvero minuto per minuto,le sensazioni dei protagonisti in campo(Zambrotta disse al suo microfono ''indescrivibile!!!!'').
Dal 2002-03 trasferitosi a roma è della squadra degli inviati fissi e da nord a sud commenta la quarta o quinta partita in ordine di scaletta e/o anticipi-posticipi.Dal 2003 con la radiocronaca modena-atalanta, anticipo di A,comincia ufficialmente fare partite intere.
Ha all'attivo un mondiale,un europeo e una olimpiade e molte radiocronache importanti che fanno di Bisantis voce fissa della domenica del pallone.
Veniamo a noi
''Più vai avanti e più cresci e migliori'',queste sono parole sue che mi confidò a partire dal 2001 quando ancora in veneto rispose entusiasta alla mia lettera.
Una lettera formato quiz,tante erano le curiosità e le domande che già da 16 anni avevo sul mestiere.
Infatti la mia passione per il giornalismo sportivo e quello radiofonico in particolare è tale anche grazie a lui,il più giovane della squadra per molti versi più simile a me(per gli ascolti ''maniacali''da ragazzino, perchè entrambi originari del sud,e desiderosi di fare quel mestiere,proprio li, a tutto il calcio).
Da quel giorno siamo in contatto diretto,ho conosciuto molte curiosità di casa-grsport,e settimanalmente sono piacevolemte informato sulle designazioni che riguardano lui e i colleghi più in vista.
Sono orgoglioso di aver conosciuto personalmente o telefonicamente anche Cucchi e Repice,(due grandi della radio)e Forma (del quale sono un convinto ammiratore).
Bisantis invece.Sono l'ammiratore che l'ha visto crescere.Ormai la mia scommessa,la mia fiducia nei vertici di radio rai,e nella fortuna che premia gli audaci,l'ho vinta!!!
Di tutto questo ne sono personalmente stracontento,1 perchè sta facendo strada chi ho visto capace fin dai primi passi,2 perchè ho un amico la,alla trasmissione che nonostante le pay-per-view è la più seguita,dallo sportivo che sceglie il completo,l'immediato,il giusto,l'imparziale,3 perchè da giovane cronista posso anch'io sperare,un giorno-spero non lontano-di emulare(lo fanno tutti) i miei begnamini.
Antonio P.
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